La ridente cittadina con il suo lungo arenile di sabbia granitica, deve la sua nascita alla antica torre Appianea (1596÷99), edificata sul promontorio a Sud del golfo, per contrastare gli attacchi dei pirati turchi e barbareschi spinti sulle coste con l'intento di saccheggiare i paesi collinari di San Piero e Sant' Ilario. Parallelamente alla torre nacque una piccola chiesetta intitolata a San Gaetano da Tiene per le esigenze spirituali delle guarnigioni militari. Attorno ad essa pochi piccoli magazzini destinati alla pesca. Successivamente, grazie alla bonifica della piana malarica a ridosso della spiaggia, gli abitanti del paese di San Piero e Sant'Ilario, utilizzarono per le coltivazioni la pianura ed iniziarono ad edificare delle abitazioni dando vita alla Marina di Campo. Successivamente nacque un piccolo porticciolo dando vita ai primi traffici commerciali dei vini ma anche dei graniti estratti dalle cave collinari. Dal 1600 ad oggi il paese è cresciuto a ridosso della lunga spiaggia dove le attività produttive vivono quasi prevalentemente in funzione del turismo balneare estivo. Il porto si è dotato di nuovi moli necessari per le attività legate alla pesca ed al turismo. Tra i suoi cittadini più importanti spicca il Magg. Teseo Tesei, Medaglia d'Oro al Valore Militare, ideatore durante il secondo conflitto del Siluro a Lenta Corsa, noto col nomignolo "maiale".
Giorgio Giusti - Gruppo Storico Culturale, "La Torre"